Il Venerdì Santo

La Turba, inserita nel ciclo liturgico del Venerdì Santo, si svolge al termine di quella giornata con inizio alle 20:00 ed in qualunque condizione atmosferica.

A chi viene da lontano e soprattutto per la prima volta, anche se l’invito è quello di vivere la giornata sin dal suo esordio antelucano, consigliamo di arrivare a Cantiano almeno nel primo pomeriggio; sarà così più semplice organizzarsi per assistere alle varie fasi della manifestazione. È facile trovare un parcheggio, ci si può concedere un passaggio nei ristoranti, nei bar e nei forni che presentano i prodotti della tradizione pasquale locale. È consigliato visitare anche il Punto Informazione, allestito nel teatro comunale all’imbocco di Via IV Novembre, per dare un’occhiata al programma della serata ed al percorso della “TURBA” che invitiamo a sperimentare, con una facile passeggiata, prima dell’inizio della manifestazione.

Programma della giornata

Ore 05:30
Chiesa Collegiata – Tradizionale visita delle sette chiese
Per quelli convinti che la Turba costituisca anche un “altro percorso” la giornata comincia da qui. Ci si incammina, a giorno non ancora iniziato, tra le vie del paese intonando canti e preghiere toccando, in un percorso simbolico, sette tra chiese e cappelle del paese e dei suoi immediati dintorni.

Ore 15:30
Chiesa Collegiata – Azione liturgica della Passione del Signore
Terminata la funzione ha luogo, tra il lugubri rintocchi delle campane delle quattro chiese del paese, la processione del SS. Crocifisso e della Madonna Addolorata con i simboli della Passione. Si sale al colle di S. Ubaldo ove, nell’omonima chiesa, sono in esposizione il crocifisso ligneo e la statua del Cristo morto.

Ore 20:00
Per le vie del paese – L’attesa
Attorno alle 20:00, sarà molto suggestivo ascoltare i canti, le Laudi, interpretate dalla corale, sui sagrati delle chiese “Collegiata”, “S. Agostino” e “S. Nicolò”, accompagnati dal suono cupo del tamburo dei soldati romani che nel contempo, a piedi e a cavallo, sfilano per le vie della cittadina tra l’acre odore delle luminarie di cera.

Ore 20:45
Piazza Luceoli – Cospirazione e tradimento di Giuda
Il destino si sta compiendo e mentre Gesù celebra coi i suoi la cena pasquale gli uomini del Tempio tramano per la sua morte.

Ore 21:00
Parco della Rimembranza – Ultima Cena
Piazza Luceoli – Movimento di vita ebraica
Gesù, prima che il suo destino si compia, vuole celebrare coi i suoi la cena pasquale durante la quale, annunciando gli accadimenti futuri, darà loro un grande insegnamento: amatevi l’un l’altro per amare me.

Ore 21:45
Piazza Luceoli – Processo e condanna
È l’inizio vero e proprio dell’azione drammatica. L’appuntamento è nella grande Piazza Luceoli, per assistere alla “congiura” e, subito dopo, percorrendo la Via IV Novembre, ci si trasferisce al Parco della Rimembranza per seguire l’ultima cena, la preghiera nell’orto degli ulivi, la cattura di Cristo. Si ritorna in Piazza Luceoli, ove si svolge il processo, la flagellazione e la sfilata di tutti i personaggi che danno inizio all’ascesa al Calvario.

Ore 22:30
Con inizio da Piazza Luceoli – Ascesa al Calvario
La sfilata dei personaggi che ascendono al colle si S. Ubaldo alla luce di fiaccole e bracieri è visibile, nella pienezza della sua imponenza, da Piazza del Mercato (prossima a Piazza Luceoli). È anche possibile, per un numero limitato di spettatori, seguire la processione tra gli angusti viottoli del “Calvario” vivendo l’intensa emozione di sentirsi interpreti diretti della rievocazione giungendo sino alla base delle rovine.

Ore 23:00
La Resurrezione
Verso le 23:00 vengono innalzate ed illuminate le tre croci vuote. Il “Te Deum” rompe il silenzio, la Turba si conclude, offrendo a tutti un forte messaggio di speranza: la resurrezione. Prima di rientrare a casa o girovagare ancora tra le strade vuote, si potranno accompagnare i personaggi in Chiesa Collegiata, con la certezza di aver vissuto un’esperienza ricca di suggestioni e profonde emozioni.